MASTERCLASS

Tutte le masterclass di UnArchive. Suoni e visioni si tengono presso la sede dell’AAMOD, in via Ostiense 106.

TUTTE LE MASTERCLASS SONO APERTE AL PUBBLICO FINO AD ESAURIMENTO POSTI

1) lunedì 7 ottobre 10:00
Stretch, Scratch, and Sampling. Sconfinamenti disciplinari tra pratiche musicali e found footage film
Giacomo Ravesi

La lezione vuole proporre un’indagine dei territori di confine disciplinare fra pratiche musicali e riuso creativo degli archivi nell’ambito della cultura digitale contemporanea. L’attenzione sarà incentrata sugli anni 2000 e sulla transcodifica di logiche e pratiche musicali nel linguaggio audiovisivo: dalla deformazione e alterazione temporale e ritmica delle immagini (Bill Morrison) alla sistematizzazione delle tecniche del turntablism, dello scratch video e del loop (Martin Arnold, George Barber, Raphael Montañez Ortiz), dalla configurazione orchestrale alla forma multi-channel (Christian Marclay, AK_Alias). Una particolare attenzione sarà riservata al concetto di sampling: dal campionamento e cut-out delle immagini e dei suoni (Cyriak) alle pratiche di replicabilità più dichiarate e virali, come il remix e il mash-up (Pogo, Donato Sansone). Molte di queste esperienze artistiche saranno inoltre commentate mediante le formulazioni storiche e teoriche della plundephonics (John Oswald) e della musica elettronica ed elettroacustica, in particolare nelle loro filiazioni di derivazione nostalgica e anacronistica, quali l’hauntologia, la sampledelia e la cultura della vaporwave.

 

2) martedì 8 ottobre 09:30
Archivi filmici. Funzionamento e metodologie di ricerca
Claudio Olivieri

La masterclass verterà sulla metodologia adottata per la ricerca e il trattamento dei documenti filmici dell’Archivio. Esplorando la banca dati dell’Aamod, verranno definiti i criteri utilizzati per la catalogazione e la metadazione dei materiali audiovisivi e verranno fornite indicazioni pratiche per la ricerca e selezione dei materiali.

 

3) mercoledì 9 ottobre 09:30
Drammaturgia del suono
Valerio Vigliar

La masterclass sarà incentrata su “la drammaturgia del suono nel rapporto con le immagini in movimento”. La musica ed il suono come attori veri e propri di una storia. Come (ma soprattutto perché) sonorizzare una sequenza: “Immaginare il suono”, metodologie. L’uso del silenzio e delle pause. Musica e montaggio, chi guida? Questione di sync. Il rapporto con il regista. La lezione partirà da alcuni esempi tratti dai lavori dell’Artista, ma cercherà subito di entrare in dialogo con i partecipanti per stimolarli nella lavorazione dei progetti in fieri durante il periodo di residenza.

 

4) venerdì 11 ottobre 09:30
L’Archivio Sensibile: Riuso Creativo per Nuove Visioni
Gianluca Abbate 

La mia pratica artistica si basa su un processo creativo che comprende la selezione, catalogazione e rielaborazione di materiali provenienti da diverse fonti: immagini d’archivio, video, disegni, testi letterari, poesie e suoni. Questo percorso di ricerca si trasforma in una continua elaborazione intuitiva, in cui i materiali vengono ricomposti in configurazioni visive inaspettate, dando vita a nuove interpretazioni. Durante la masterclass, mostrerò come questo approccio si rifletta in alcuni dei miei progetti personali e nelle commissioni cinematografiche. Esploreremo insieme tecniche diverse, dall’animazione sperimentale alla rielaborazione dei materiali video.

 

5)lunedì 4 novembre 09:30
Archivi, media, immaginari
Rä di Martino

La masterclass ripercorre l’articolata produzione dell’artista, con una particolare attenzione alle opere che, con l’ausilio di footage televisivo e cinematografico e un complesso lavoro sul suono, osservano la relazione tra individui e cultura diffusa dai media (fiction, spot pubblicitari), nel tentativo si svelare i meccanismi del potere manipolatorio del cinema e della televisione sul nostro inconscio e sul nostro modo di interpretare il mondo.

 

6) mercoledì 6 novembre 09:30
Repertorio e riuso creativo dei materiali, dal campionamento al remix
Giulia Tagliavia

La Masterclass proporrà un’analisi comparata tra i linguaggi visuali che prevedono il riutilizzo di materiali d’archivio, e l’esperienza compositiva basata sul riuso di materiali sonori, mediante le pratiche di campionamento, remix e la musica concreta.
Partendo dall’osservazione di opere cinematografiche, di videoarte, o ibride, che fanno del repertorio un mezzo creativo per indagare il contemporaneo, il focus sarà incentrato sulle varie possibilità di approccio a una sonorizzazione dei materiali d’archivio, dal vivo o come musica sincronizzata all’immagine.

 

7) venerdì 8 novembre 09:30
Dalla partitura musicale a quella visiva
Erika Manoni

Il montaggio è la procedura creativa che traspone l’immagine in linguaggio, ovvero il momento in cui le varie linee narrative vengono collegate le une alle altre, creando il tempo e lo spazio del racconto. Esploreremo come in questa fase si crea una vera e propria partitura, simile per costruzione ad una composizione musicale, dove ogni elemento si mescola all’altro per assonanza o contrapposizione. Un complesso e articolato contrappunto di immagini e di suoni che sovrapponendosi creano il tessuto della storia.